Aree di intervento consulenziale
Le aree di intervento di cui si occupa maggiormente un consulente familiare, attraverso la consulenza socio-educativa, sono:
Personale:
- Nel tema personale, il lavoro si concentra sulla soluzione di disagi relazionali e professionali, nonché sulla difficoltà di orientamento e scelta. Inoltre, si promuove il benessere generale, sia a livello individuale che di coppia, familiare o di gruppo.
Scolastico:
- In questa area, il consulente si focalizza sulla prevenzione di fenomeni come l’abbandono scolastico, l’emarginazione e il bullismo. Offre sostegno durante gli esami, aiuta nella scelta del corso di studi e gestisce le relazioni con insegnanti, studenti e colleghi. Si occupa anche delle problematiche legate allora stress da studio e all’adattamento alla vita universitaria.
- Sanitario:
- Nel contesto sanitario, il consulente opera nei consultori e in altre strutture di cura. Fornisce supporto a malati oncologici, cronici e rari, a familiari, caregivers. Inoltre, coordina diverse figure professionali coinvolte nei processi di umanizzazione delle cure all’interno di strutture sanitarie pubbliche.
- Aziendale:
- Nel settore aziendale, il ruolo del consulente prevede l’utilizzo di sportelli di ascolto e interventi individuali o di gruppo. L’obiettivo principale è migliorare il clima lavorativo generale, prevenire il mobbing e sostenere i lavoratori che devono affrontare cambiamenti di ruolo e competenze. Inoltre, si occupa del riadattamento al lavoro in conseguenza di problemi di salute.
Sociale:
- Il consulente opera nel proprio studio professionale, nei centri di aggregazione e ascolto, gruppi di auto mutuo-aiuto, in associazioni di pazienti, nell’orientamento professionale e formativo e nei progetti di monitoraggio urbano.