Presentazione
“La vita è un viaggio. Il peso della tua valigia è troppo? Portiamola insieme.”
Mi affascina la metafora del viaggio, poiché ogni strada percorsa è unica, proprio come gli esseri umani. Per ognuno di noi, il processo di cambiamento che si attiva durante un viaggio è unico: attraverso gli incontri, i paesaggi, le condizioni climatiche, le stagioni, di giorno o di notte, la fase in cui eravamo in quel momento, l’età, e con chi abbiamo compiuto il viaggio. Ascoltare le storie di chi abbiamo incontrato lungo il percorso arricchisce la nostra esperienza.
Tutti abbiamo vissuto momenti difficili e incontrato ostacoli sotto forma di eventi spiacevoli, imprevisti, conseguenze delle nostre scelte o di quelle altrui, errori, malattie, mancanze, cadute, blocchi e ripartenze.
Anch’io ho percorso il mio viaggio, che è già a metà e continua ancora. Ho realizzato un sogno: diventare un professionista dell’ascolto. Sono passato dalla professione riabilitativa a quella socio-educativa, che si concretizza nella consulenza a singoli individui, coppie e famiglie.
La consulenza è simile a un viaggio di cambiamento. Ognuno di noi fa del suo meglio, raggiungendo la meta possibile con le risorse a disposizione e superando le difficoltà del momento. Come consulente, rispecchio il cliente attraverso le metodologie d’ascolto. Costruisco un clima accogliente e privo di giudizio, sono congruente ed empatica, e affianco il cliente nei passi verso obiettivi possibili e verificabili, rispondendo ai bisogni espressi durante i colloqui iniziali.
Nel cuore del mio viaggio personale, l’esperienza precedente come professionista della salute ha un ruolo importante. Il contatto con pazienti complessi e il dono delle loro storie di salute e sofferenza ascoltate sono stati la spinta per sostenere gli anni di studio per divenire consulente familiare.
Ognuno di noi ha un talento e una missione. Fin da piccola ho compreso che la mia era l’attitudine alla cura di ciò che è sottile e invisibile, come le emozioni e le relazioni.